
Fave Secche di Leonforte
<p>La fava larga di Leonforte conosciuta anche come fava turca, è coltivata ancor oggi manualmente secondo una tradizione secolare Siciliana a Leonforte. E' una preziosa fonte di sali minerali e proteine. Le fave venivano chiamate la carne dei poveri per il loro alto contenuto di proteine e nutrienti, è da sempre rinomata per la facilità di cottura, per il gusto assolutamente particolare e per la consistenza poco farinosa.</p>
<p>Ricche di ferro, rame, selenio e vitamina C, le fave sono particolarmente indicate per combattere l’anemia e la stanchezza.</p>
<h3><span>Indicazioni di cottura</span></h3>
<p>dopo aver tenuto a mollo le fave per circa 12 ore in abbondante acqua, togliete la parte superiore prima di cucinarle a vostro piacere. Un vecchio trucco della nonna è quello di cucinare le fave in una pentola di terracotta: il coccio è il materiale più adatto per cucinare i cibi che devono stare sul fuoco a lungo.</p>
<p>Le fave larghe possono essere conservate in sacchetti di carta, scatole di cartone o barattoli di vetro, evitando contenitori in plastica o in latta che ne impediscono la respirazione</p>